Come scegliere le porte da interno
Una guida pratica per aiutarti a scegliere le porte da interno che meglio si abbinano alla tua casa
Le porte da interno sono le protagoniste della casa, importanti ovviamente dal punto di vista funzionale e sempre più dal punto di vista estetico. Questa guida ti aiuterà a scegliere la porta da interni per la tua casa, indicandoti gli aspetti sui quali vale la pena riporre l’attenzione per valutare il modello adatto al proprio ambiente.
Fateci caso, la prima cosa che si guarda quando si entra in una casa è il pavimento, la seconda sono le porte. Queste due caratteristiche della casa, dunque, devono essere in perfetta sintonia tra loro.
Il primo consiglio che diamo è di evitare di scegliere una porta effetto legno su un pavimento effetto legno, meglio un pavimento monocromatico in terra ed una porta effetto legno, o viceversa, una porta laccata con un pavimento effetto legno: è preferibile un contrasto tra questi elementi per dare armonia all'ambiente.
Consigliamo poi di non mettere una porta particolarmente lavorata in un appartamento dallo stile moderno ed essenziale, oppure, una porta moderna in un appartamento classico. Altro consiglio è di fare attenzione alla scelta dei colori delle porte, quelli particolarmente forti, con toni troppo accesi, alla lunga rischiano di stancare.
Meglio evitare anche le porte scorrevoli per il bagno: la porta del bagno deve mantenere le caratteristiche olfattive ed acustiche, come è facile immaginare e le porte scorrevoli non le mantengono. Per la porta del bagno è preferibile una porta a battenti, anche perché la porta del bagno è quasi sempre chiusa.
Quale porta da interno scegliere?
Senza dubbio le porte raso muro vanno per la maggiore, perché risolvono tanti problemi dal punto di vista estetico e funzionale. Con la porta raso muro non abbiamo le mostre: se abbiamo, ad esempio, soltanto 65 centimetri di spazio, con una porta raso muro non abbiamo problemi, perché è “tutta porta”, ma al tempo stesso è tutto muro! Viene spesso verniciata insieme alla parete, quindi risulta essere una parte di muro “che si apre”! E la porta può essere anche verniciata da un colore da un lato e di un altro colore dall'altro, insieme alle pareti.
È un prodotto particolarmente apprezzato dai progettisti e dagli arredatori e può essere fatta su misura, con aperture anche superiori ai 90 centimetri, grazie ad un’apertura a bilico, con il perno variabile, che permette di aprire la porta limitandone lo spazio di apertura.
Abbiamo molte aziende che propongono prodotti innovativi, GruppoE offre una vasta scelta, con un'esposizione completa nei punti vendita.
Vediamo un caso concreto: come scegliere una porta per una casa buia? Meglio una porta a vetri?
Partiamo dal presupposto che l’equazione casa buia uguale porta a vetri non è sempre vera. Se la porta a vetri ti consente di non accendere la luce, va bene, ma se comunque la luce va accesa, le ombre attraverseranno i vetri ed in una camera da letto si rischia di perdere la privacy: solitamente la porta a vetri si utilizza per il salone, per il disimpegno o per la cucina.
Meglio optare per una porta scorrevole esterno muro, che diventa un vero e proprio oggetto di design, in grado di arredare l’ambiente sia quando è chiusa sia quando è aperta, sul pannello in vetro si può imprimere qualsiasi immagine, anche, addirittura, su disegno del cliente.
Noi di GruppoE siamo una squadra di esperti di casa: ogni anno siamo formati con oltre 10.000 ore su prodotti, tendenze e stili, così possiamo confrontarci con il cliente ed aiutarlo a 360° nella ristrutturazione.